La dieta pre- e post-operatoria: un'aiuto per la cicatrizzazione
Una delle prime domande che tutti i pazienti pongono al chirurgo estetico prima di un'operazione è sempre " si vedranno le cicatrici"?
Gli interventi di chirurgia plastica e chirurgia estetica comportano sempre la presenza di cicatrici, in quanto il nostro corpo dovrà riparare il tessuto danneggiato dal taglio del bisturi.
Ovviamente il chirurgo adotterà una serie di strategie volte ad evitare che siano visibili (con suture interne) o, dove non è possibile, minimizzarle (per esempio con suture nelle pieghe del corpo).
Ma non sempre è colpa del chirurgo se alcune volte le cicatrici risultano più evidenti dell'atteso. Il processo di cicatrizzazione è infatti influenzato anche dallo stato del paziente : età, sesso ma sopratutto dal suo "stato nutrizionale".
Anche dove le cicatrici saranno invisibili, una dieta che tenga conto di tutti gli elementi necessari al processo di cicatrizzazione, e quindi alla riparazione delle ferite, è altamente raccomandata.
Ma quali sono i nutrienti che fanno sì che la pelle rispondi al meglio dopo un'operazione?
Innanzitutto l'apporto calorico e proteico devono essere adeguati.Il processo di cicatrizzazione comporta una "spesa energetica" per l'organismo che deve essere sostenuta da un'adeguato apporto di calorie.
E' quindi preferibile, prima di un'intervento, sospendere diete ipocaloriche. Inoltre, per cicatrizzare una ferita il corpo deve produrre molte proteine ed ecco che quindi anche l'apporto proteico deve essere adeguato.
Questo può essere garantito quindi da un giusto consumo di pesce, carne ed uova senza escludere le proteine di origine vegetale, quali quelle presenti nei legumi. Tra le vitamine ricordiamo quella A, presente negli alimenti di origine animale ma anche in frutta ed ortaggi di colore giallo-arancio e negli ortaggi a foglia; la vitamina C , contenuta nei vegetali freschi e negli agrumi; la vitamina.
E contenuta anch'essa negli alimenti di origine vegetale, prevalentemente nelle foglie e nelle parti verdi;le vitamine del gruppo B, presenti in cereali , legumi ed uova. Tra i minerali importanti ricordiamo il ferro, lo zinco e il rame, quindi si a carne, pesce , cereali e legumi.
E' stato visto inoltre che supplementi di due amminoacidi, glutammina e arginina, aiutano il processo di cicatrizzazione.Senza dimenticare poi di bere molta acqua, almeno 1,5-2 litri al giorno.
Per approfondimenti: http://www.nuova-chirurgia-estetica.it/
Gli interventi di chirurgia plastica e chirurgia estetica comportano sempre la presenza di cicatrici, in quanto il nostro corpo dovrà riparare il tessuto danneggiato dal taglio del bisturi.
Ovviamente il chirurgo adotterà una serie di strategie volte ad evitare che siano visibili (con suture interne) o, dove non è possibile, minimizzarle (per esempio con suture nelle pieghe del corpo).
Ma non sempre è colpa del chirurgo se alcune volte le cicatrici risultano più evidenti dell'atteso. Il processo di cicatrizzazione è infatti influenzato anche dallo stato del paziente : età, sesso ma sopratutto dal suo "stato nutrizionale".
Anche dove le cicatrici saranno invisibili, una dieta che tenga conto di tutti gli elementi necessari al processo di cicatrizzazione, e quindi alla riparazione delle ferite, è altamente raccomandata.
Ma quali sono i nutrienti che fanno sì che la pelle rispondi al meglio dopo un'operazione?
Innanzitutto l'apporto calorico e proteico devono essere adeguati.Il processo di cicatrizzazione comporta una "spesa energetica" per l'organismo che deve essere sostenuta da un'adeguato apporto di calorie.
E' quindi preferibile, prima di un'intervento, sospendere diete ipocaloriche. Inoltre, per cicatrizzare una ferita il corpo deve produrre molte proteine ed ecco che quindi anche l'apporto proteico deve essere adeguato.
Questo può essere garantito quindi da un giusto consumo di pesce, carne ed uova senza escludere le proteine di origine vegetale, quali quelle presenti nei legumi. Tra le vitamine ricordiamo quella A, presente negli alimenti di origine animale ma anche in frutta ed ortaggi di colore giallo-arancio e negli ortaggi a foglia; la vitamina C , contenuta nei vegetali freschi e negli agrumi; la vitamina.
E contenuta anch'essa negli alimenti di origine vegetale, prevalentemente nelle foglie e nelle parti verdi;le vitamine del gruppo B, presenti in cereali , legumi ed uova. Tra i minerali importanti ricordiamo il ferro, lo zinco e il rame, quindi si a carne, pesce , cereali e legumi.
E' stato visto inoltre che supplementi di due amminoacidi, glutammina e arginina, aiutano il processo di cicatrizzazione.Senza dimenticare poi di bere molta acqua, almeno 1,5-2 litri al giorno.
Per approfondimenti: http://www.nuova-chirurgia-estetica.it/