L'obesità infantile in Italia stà raggiungendo livelli preoccupanti, e così la società italiana di Pediatria e numerose altre società sono scese in campo con un progetto che coinvolgerà anche alcuni pediatri di famiglia. Il progetto si chiama "Mi Voglio Bene" ed è disponibile in questo sito web : "mi voglio bene" con un decalogo stampabile. Un bambino in sovrappeso sarà, nel 75 % dei casi un adulto in sovrappeso...non solo!Una cattiva alimentazione espone il bambino a rischio di importanti patologie : diabete, ipertensione...Perchè questo?Molte mamme credono che un bimbo "in carne" sia sinonimo di salute...e il grasso in eccesso è "una scorta" in più per l'organismo.Ma se vi dicessi che il grasso non è un tessuto ma un'organo endocrino (ossia una ghiandola che produce ormoni chiamati adipochine)?Nell'obesità questi ormoni sono alterati e gettano le basi per lo sviluppo di patologie quali diabete, ipertensione ecc. tutte patologie che fino a poco tempo fà erano assenti in Pediatria!Che il numero delle cellule adipose viene definito fino all'adolescenza e che rimarranno tali per tutta la vita (solo per i grandi obesi il loro numero può aumentare ancora)?Quindi non si potranno mai eliminare, (perchè l'organismo li rimpiazza con nuove cellule per ritornare allo stesso numero) neanche con la chirurgia, ma solo svuotare e riempire.Ma un conto è svuotare 100 palline e un conto 100000...il risultato finale è ben diverso in termini di volume!I periodi più critici sono durante la vita fetale (peso elevato o troppo basso alla nascita a termine), durante il primo anno di vita del bambino, tra i 6-7 anni e durante l'adolescenza. Ecco mamme e papò, ricordate che avete un ruolo importante sulle scelte alimentari dei vostri figli perchè getteranno le basi per il loro futuro in salute!Ecco in sintesi le regole:
- Allattamento Allattare al seno almeno sei mesi, se possibile fino i dodici mesi.
- Svezzamento
Introdurre alimenti e bevande complementari al latte materno, ad eccezione dell’acqua, dopo i sei mesi compiuti. - Apporto proteico limitato
Controllare l’introito di proteine per i primi due anni di vita. Evitare il formaggio grattugiato nelle pappe fino a 1 anno. Non superare i 20 g. di carne o formaggio e i 30 g. di prosciutto. - Bevande caloriche
Evitare da zero a sei anni tè istantaneo, tè deteinato, tisane, succhi di frutta, soft drink, acqua zuccherata. - Biberon
Sospendere entro i 12-24 mesi il suo utilizzo. Il biberon non favorisce una corretta regolazione del senso di sazietà ed è rischio anche la salute dentale. - Mezzi di trasporto
A tre anni abbandonare l’uso del passeggino. Limitare l’abitudine di portare il bambino sul carrello della spesa. Privilegiare l’abitudine di andare a scuola a piedi. - Controllo del BMI
A partire dai due anni controllare ad ogni visita dal pediatra la curva del Body Mass Index (BMI o Indice di Massa Corporea – IMC). - Sedentarietà
Far muovere il bambino il più possibile sin dai primi mesi di vita. Evitare di tenerlo troppo seduto, non mettere il bambino davanti alla televisione prima dei due anni, dopo i due anni non superare le otto ore a settimana di TV/videogiochi, quando mangia o compie altre attività spegnere la televisione. - Giochi
Regolare e incentivare i giochi di movimento adatti alle varie età del bambino. - Porzioni corrette
Preparare il piatto con la “taglia” di alimento idonea all’età del bambino. La porzione giusta è riportata nell’Atlante Fotografico delle Porzioni Alimentari che indica tre porzioni crescenti: “small”, “medium”, “large”.