Uno dei più accesi dibattiti di questi ultimi tempi riguarda lo zucchero: qual'è meglio consumare quello bianco o quello di canna integrale?Dobbiamo ricordare che lo zucchero non è un'alimento da sempre presente nella nostra alimentazione...il primo zuccherificio in Italia è nato nel 1899!Questo è un dato importante perchè mentre la genetica umana ha bisogno di migliaia di anni per evolvere, il nostro ambiente circostante muta profondamente in pochi anni:è da questo punto di vista che dobbiamo "leggere" tutte le malattie che stanno emergendo in questi ultimi anni tanto che si parla di vere e proprie "epidemie": obesità, diabete, malattie cardiovascolari. Il Fondo Mondiale per la ricerca sul cancro, esaminando tutta la letteratura scientifica prodotta fino al 2007, ha stilato una serie di raccomandazioni, tra queste c'è quella di "limitare il consumo di alimenti ad alta densità calorica" : lo zucchero apporta ogni 100 gr quasi 400 kcal!Con il termine "zucchero" si intende per legge il saccarosio, che è formato da due molecole zuccherine , glucosio e fruttosio, che vengono scisse durante la sua digestione. Sia lo zucchero bianco che quello di canna contengono appunto saccarosio. Lo zucchero bianco che noi tutti conosciamo è estratto dalla barbabietola da zucchero, la quale contiene circa il 20 % di saccarosio. Questa è una pianta che cresce in Italia quindi in genere la produzione è nazionale. Attraverso un processo industriale molto lungo e che prevede anche l'uso di sostanza chimiche, lo zucchero viene concentrato e sbiancato fino ad ottenere il saccarosio puro al 99,9%. Lo zucchero di canna è invece prodotto dalla canna da zucchero, una pianta che cresce solo nei paesi tropicali: tutto lo zucchero di canna è quindi importato. Per la produzione dello zucchero le canne da zucchero (che contengono circa il 14 % di saccarosio) vengono macinate e il "succo" ottenuto concentrato mediante evaporazione dell'acqua. A questo punto, successive asciugature e raffinazioni determinano la produzione di due tipi di zucchero: lo zucchero di canna grezzo o quello integrale.La differenza però è sostanziale.Quello più diffuso è quello di canna grezzo, uno zucchero di canna raffinato,il cui colore deriva dalla presenza di residui del processo di raffinazione , principalmente melassa. Questo tipo zucchero è quindi non molto diverso dallo zucchero bianco raffinato prodotto dalla barbabietola. Esistono diverse tipologie di zucchero di canna grezzo: i più diffusi sono demerarara, castor caster, raw cane. Lo zucchero di canna integrale è invece uno zucchero non raffinato, in cui quindi vengono quindi mantenuti vitamine e sali minerali, e si differenzia anche nell'aspetto in quanto i granuli sono di dimensioni irregolari rispetto a quello grezzo.I due tipi più diffusi sono mascavo, mascobado e panela. La produzione dello zucchero di canna integrale, a differenza di quello grezzo e di quello bianco estratto dalle barbabietole, non prevede quindi l'utilizzo di sostanza chimiche. Lo zucchero di canna integrale quindi fà più bene di quello bianco?Entrambi questi tipi di zucchero sono composti da saccarosio e quindi gli effetti sull'organismo sono gli stessi: dopo la loro ingestione l'organismo risponde all'innalzamento repentino della glicemia producendo un picco dell'ormone insulina . Lo zucchero ha un'alto indice sia glicemico che insulinemico. Tra le cause del diabete si annovera appunto la produzione, abbondante e frequente nel tempo di questo ormone. La raccomandazione dell'OMS è quindi quella di evitare bruschi balzi di glicemia durante la giornata e di assumere pochi zuccheri semplici, non più del 10% delle calorie totali, che corrispondono in un'adulto a non più di 50 gr di zuccheri. Ma lo zucchero che noi assumiamo durante la giornata non deriva solo dalla somma di quelli presenti nella frutta e verdura e di magari 2 cucchiani di zucchero del caffè ma in quelli presenti nei prodotti industriali: cereali della colazione, merendine, succhi di frutta, piatti pronti, bibite zuccherate ...arrivare a superare la quota giornaliera raccomandata è semplicissimo!Solo due bicchieri di bibite zuccherate e la quota è superata!Che dire però dei minerali e vitamine presenti nello zucchero di canna integrale?Sono presenti è vero, ma dato che se ne consumano solo quantità piccole (o almeno se ne dovrebbero consumare) l'apporto è decisamente trascurabile!Allora anzichè scegliere lo zucchero perchè non gustiamo quei prodotti, naturalmente dolci, di cui possiamo apprezzare tutte le sfumature senza il sapore "piatto" del saccarosio? Come?Ad esempio preparando i dolci utilizzando la frutta fresca, secca od essiccata, ed evitando i prodotti industriali che contengano zuccheri semplici tra i primi 3 ingredienti (gli ingredienti sono scritti sulle etichette secondo l' ordine di quantità decrescente). Zuccheri che non è facile riconoscere in etichetta, oltre al saccarosio, gli zuccheri semplici sono presenti con la denominazione di almeno 40 ingredienti: fruttosio, sciroppo di glucosio, zucchero invertito...Guardando l'etichetta nutrizionale è però possibile vedere i grammi di zuccheri semplici...se rispettate le porzioni raccomandate il conto non è difficile!
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March 2015
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